Nuovi straordinari viaggi attendono i visitatori de Les Mystères du Nautilus, a partire dal 1° luglio
Mentre l'iconico sommergibile è pronto a portare gli esploratori in nuove avventure, abbiamo incontrato Louise Doré, Show Producer, e Daniel Joseph, Principal Illusion Integrator di Walt Disney Imagineering, per uno sguardo dietro le quinte di questi misteriosi nuovi viaggi.
Dalla sua apparizione nel 1872 in "20.000 leghe sotto i mari" di Jules Verne, il Nautilus ha catturato l'immaginazione dei lettori di tutto il mondo. Tra questi, Walt Disney che decise nel 1954 di adattare questa grande epopea al cinema, rendendo così popolare il design emblematico del Nautilus, che dobbiamo all'artista Harper Goff. Attraccato proprio qui a Discoveryland, Les Mystères du Nautilus è un'opportunità unica per tutti coloro che sono curiosi di esplorare subacquei per scoprire da soli lo straordinario spirito di innovazione del Capitano Nemo e del suo equipaggio.
Mentre l'iconico sommergibile è pronto a portare gli esploratori in nuove avventure, abbiamo incontrato Louise Doré, Show Producer, e Daniel Joseph, Principal Illusion Integrator di Walt Disney Imagineering, per uno sguardo dietro le quinte di questi misteriosi nuovi viaggi.
Come ti sei sentito a lavorare sul Nautilus?
Daniel: Quando ero bambino, 20.000 leghe sotto i mari era uno dei miei film preferiti. Ogni volta che andavo a Walt Disney World, non vedevo l'ora di salire a bordo della vecchia attrazione Submarine Voyage. Quando ho visitato Disneyland Paris per la prima volta, ero molto entusiasta di scoprire I misteri del Nautilus. È un'attrazione così unica a Disneyland Paris, è stata all'altezza delle mie aspettative!
Louise: Tutti conoscono la storia del Capitano Nemo, anche se devo ammettere che all'inizio del progetto non avevo visto l'adattamento Disney! Questo è ovviamente fatto ora e anche se l'attrazione è ancora basata su questa versione, siamo stati in grado di introdurre una nuova storia che celebra le meraviglie della vita marina.
Qual è stato il tuo ruolo in questo progetto?
Daniel: Nella divisione Illusioneering di Walt Disney Imagineering, il mio ruolo è quello di rendere qualcosa di magico il più credibile possibile. Quindi, per il Nautilus, abbiamo pensato a come migliorare la scena del Grand Salon con le nuove tecnologie che non esistevano 30 anni fa, quando l'attrazione ha aperto. Siamo arrivati a una tecnica che porta una certa profondità e si ispira alla fotocamera multipiano. Dopo aver fatto test e modelli, siamo finalmente riusciti a creare questa illusione di vista subacquea profonda, misteriosa e distante attraverso questo oculo.
Louise: Il mio ruolo di Show Producer è stato quello di aiutare a realizzare questo nuovo progetto coordinando i diversi team coinvolti. Abbiamo iniziato circa due anni fa, iniziando con la ricerca di immagini subacquee di riferimento. Dal punto di vista tecnico, abbiamo modificato lo Show Control, installato luci a LED e migliorato gli effetti speciali. C'è stata anche una completa ristrutturazione di tutti gli accessori dell'attrazione da parte delle squadre degli atliers centrax di Disneyland Paris. L'organo è stato completamente rinnovato ispirandosi direttamente al set originale del film per esempio. Anche l'iride ha subito un lavoro significativo per garantire un'apertura e una chiusura più rapide e fluide.
Puoi dirci qualcosa di più su ciò che i visitatori potranno sperimentare a bordo?
Louise: I nostri visitatori saranno in grado di scoprire le meraviglie dell'oceano, mentre imparano incredibili aneddoti sul mondo marino. Per trasmettere questo messaggio, abbiamo registrato una nuova narrazione scritta qui a Disneyland Paris, così come nuova musica. Tutto appositamente orchestrato per I misteri del Nautilus! È stato un progetto entusiasmante per me - ho imparato molto e spero che i nostri visitatori apprezzeranno queste nuove funzionalità, soprattutto perché mi è piaciuto partecipare alle loro creazioni!
Daniel: Volevamo raccontare una storia sulla conservazione delle specie, che sarebbe più rilevante oggi e ora, come ha detto Louise, i nostri visitatori saranno in grado di incontrare nuove creature dal Grand Salon. La cosa fantastica è che abbiamo collaborato con il nostro programma per animali a Epcot: biologi marini, custodi di animali ... Tutti i tipi di persone che si prendono cura della vita marina e lavorano con loro quotidianamente, tutto per dare un senso di realismo che prima non era possibile. Spero che questa esperienza sia all'altezza del classico e che continui a deliziare tutti i nostri visitatori.