Gabriel & Family West Coast + Disneyland

ed eccoci qua un duro rientro a una dura realtà che ci incolla tutti e tre a letto da quasi una settimana con un influenza pazzesca come si dice dalle stelle e strisce alle stalle...vabbè è la vita l'importante che per tre settimane in america tutto è andato meglio delle aspettative...

ne approfitto visto che di festeggiare non se ne parla di partire con il resoconto....

Da molto tempo sognavamo una trasferta negli states con una bella sosta a disneyland california da quali buoni appassionati, ma per un motivo o un'altro non siamo mai riusciti ad organizzare il viaggio.
Quest'anno grazie alle ferie più lunghe ottenute da Giovanna e la bambina un po più grande è stato l'anno buono.
La scelta della zona da visitare è stata una sorta di effetto domino tenendo conto dei punti chiave quali temperature accessibili visto il periodo, parchi divertimento, parchi naturali, bei paesaggi e belle città il tutto da fare in macchina non poteva che venir fuori un meraviglioso OTR attraverso gli stati della California, Arizona, Utah e Nevada.
Sembrava un'esagerazione di tempo cominciare a progettare il viaggio a febbraio per poi partire a dicembre ed invece si è rivelata una mossa mai più azzeccata per vari motivi, il più importante è stato seguire l'iter per l'ottenimento del mio visto che mi ha portato via ben 4 mesi, il resto del tempo impiegato a trovare offerte migliori per voli, assicurazioni, noleggi , hotel e consigli utilissimi trovati su questo forum non hanno lasciato molto tempo all'attesa tranne l'ansia che qualcosa potesse andare storto fino a quando non avremmo messo piede in terra americana....

Itinerario

04/12 Firenze - Parigi - Los Angeles - Anaheim
05/12 Anaheim - Hollywood - Santa Monica
06/12 Anaheim - Disneyland Park parte 1
07/12 Anaheim - Disney California Adventure
08/12 Anaheim - Disneyland Park parte 2
09/12 Anaheim - Venice beach - Malibù
10/12 Anaheim - Carlsbad Legoland - San Diego
11/12 San Diego - La Jolla - Coronado - Gaslamp
12/12 San Diego - Sea World
13/12 San Diego - Calico - Kingman
14/12 Kingman - Tusayan - Grand Canyon south west
15/12 Tusayan - Grand Canyon south est - Monument Valley
16/12 Monument Valley - Page - Upper antelope
17/12 Page - Big Water - St George - Las Vegas
18/12 Las Vegas
19/12 Las Vegas - volo - San Francisco
20/12 San Francisco - Market Street - Financial District - China Town
21/12 San Francisco - Golden Gate Park - Golden Gate Bridge - The Walt Disney Family Museum
22/12 San Francisco - Pier 39 - Marina District
23/12 San Francisco - Parigi - Firenze

Cosa non ci è piaciuto

Come leggerete in seguito non abbiamo avuto buone esperienze culinarie nonostante la ricerca continua di posti dove mangiare decentemente o non essere avvelenati come è successo purtroppo, si capisce dal fatto che il livello minimo di colesterolo è stato alzato notevolmente negli USA.

L'assistenza sanitaria americana che non essendo efficiente e organizzata come quella italiana, mi sarebbe costata parecchio se non avessi fatto l'assicurazione dall' italia, aspettando ancora il rimborso.

La pulizia negli alberghi che paradossalmente abbiamo trovato molto più decente nei motel che negli alberghi di categoria superiore ed anche qui in seguito capirete il motivo, vi dico solo che ora ho capito cosa vuol dire veramente il detto fare da indiano.

Cosa ci è piaciuto

Tutto il resto del viaggio tranne quello che ho considerato di sopra.
A partire dall' efficientissima organizzazione americana standardizzata trovata in parchi città ed alberghi.
La segnaletica ed il codice stradale a cui all'inizio non è stato facile abituarsi ma una volta presa la mano si è rivelata molto più utile e pratica della nostra, tranne la faccenda degli stop che non ho capito perchè ad un incrocio ce ne debbano essere 4 e non sapevo mai quando era il mio turno per passare con conseguenti mega sonate secondo me anche quando avevo ragione...
Quello che per noi era bello vedendo i posti da visitare nelle immagini in italia, abbiamo trovato meraviglioso senza fiato una volta arrivati sul posto.

4/12 Firenze - Parigi - Los Angeles - Anaheim

Non era la prima volta che dovevamo prendere un aereo da firenze la mattina presto, la sveglia era puntata alle 3:20, e temevamo di passare la notte in bianco per quel che ne rimaneva ed invece siamo crollati nel letto alle 21:00 circa, dopo aver passato l'intera giornata a prepare tutti i bagagli seguendo un'accurata lista da spuntare.
La sveglia suona e la bambina è ancora nel mondo dei sogni la nostra prima preoccupazione è lei, una volta sistemata il più è fatto, ultime cose in valigia, ultimo check up e via giù in strada con la nostra carovana di bagagli alle 4:00 precise dove ci attende già il taxi prenotato che in 5 minuti ci porta nel vicino aeroporto di Firenze Peretola.




andiamo verso il check in e qui per causa mia nasce il primo problema, a casa non avevo dato importanza a un eccesso di peso di un bagaglio di 1,5 kg pensando che potessero chiudere un occhio e così non è stato e li per li non mi è venuto in mente di aprire le valige per smistare un po di peso con la bimba che scappava a destra e sinistra e così ci è costato un supplemento di 85,00 €.
passiamo i brevi controlli ma molto accurati tanto che mi creano parecchio scompiglio tra beni e averi tanto che una volta al gate mi prende un colpo, dove sono i documenti??? torno su hai controlli e non ci sono torno giù e controllando ovunque ci accorgiamo che c'era stato uno scambio di marsupi con mia moglie durante il caos...

finalmente siamo sull'aereo ancora non ci sembra vero stiamo per partire per gli USA...



il tempo di fare colazione e di ammirare la bellezza di Parigi dall'alto e in poco tempo siamo arrivati al primo scalo....




qui fortunatamente per modo dire abbiamo solo i bagagli amano circa 4....ma c'è da rifare tutti i controlli e non è come firenze la fila è molto lunga mi ricordavo di avere una tesserina del club ulisse scaduta con quella provo ad imbucarmi nella fila priority, per fortuna funziona c'è un po meno gente ma il controllo è capillare alla fine arriviamo al gate 1 ora e 20 prima della partenza, ma potevamo fare anche con calma tanto il volo partirà con un ora di ritardo...

questo è il piccoletto che ci porterà a Los Angeles



ci accomodiamo ai nostri posti che la sfiga ci assegna nella fila centrale che per fortuna occupata alla fine solo da noi 3, ancora non mi sembra vero è la prima volta che monto su un aereo così grande ed ogni cosa è una novità , il kit gioco per i bimbi che aurora porterà con se per tutti i 21 giorni, le cuffie personali i pasti e le bevande abbondanti....




secondo pasto



tutto sembrava eccitante anche le turbolenze fino a quando non guardo l'ora, mossa sbagliata, e vedo che erano passate solo 4 ore ne mancavano ancora più di 7 e li comincia il panico l'ansia e lo stress, dormire non se ne parla per fortuna la bimba dorme e la moglie è rilassata comincio ad andare su e giù per l'aereo come un nevrotico non basta, allora passo al piano B, tiro fuori la boccetta di xanax e via con 10 gocce è la prima volta che le prendo e non so che effetti che avrà.....passano circa 30 minuti e finalmente come per magia mi rilasso, che sensazione bellissima, le altre ore scivolano come per magia addirittura il comandante recupera l'ora di ritardo in volo facendoci arrivare anche con 15 minuti di anticipo



e finalmente dopo aver passato il temutissimo ufficio immigrazione e recuperato i bagagli comincio a respirare aria americana e davanti a noi appare questa immagine

adesso non rimane che prendere la macchina e andare a schiantarsi in hotel, come da indicazioni di al3cs troviamo la navetta della dollar subito fuori dal terminal, qui conosciamo e troviamo una delle tantissime persone gentili di questo viaggio, l'autista della navetta e ci meravigliamo di così tanta simpatia a differenza dei dipendenti pubblici in italia e degli ispanici residenti negli USA, dopo una bella chiaccherata , ci troviamo in 10 minuti al rent center dollar vicino all' aeroporto e qui a proposito di ispanici vengo raggirato complice la stanchezza e la lingua con un addebito sulla carta di 207 dollari che scoprirò poi dall'estratto conto, nonostante tutti i miei no alle sue domande mi ha messo qualche extra, dopo aver capito che dovrò riportare la macchina senza carburante finalmente ci troviamo al parcheggio per la scelta dell' auto, ovviamente di grand cherokee non ce l'ombra e puntiamo sulla dodge journey che come già detto si rivelerà una buona compagna di viaggio



sistemati i bagagli e la bimba siamo pronti per partire



impostiamo il navigatore e via verso Anaheim, e invece il maledetto al posto di aiutarmi mi crea ancora più caos con i sui ricalcoli blocchi, come se non bastasse devo cimentarmi per la prima volta con le miglia e sopratutto con il cambio automatico, quest'ultimo poteva essere causa nel giro di 10 minuti dalla partenza di 3 tamponamenti dalle inchiodate brusche che davo scambiando freno per frizione, e come se non bastasse mi accorgo in tempo che avevano messo i semafori al di là dell'incrocio, preso un po la mano con tutto questo ci ritroviamo finalmente sulla statale e dopo miglia e miglia passate a capire su quale corsia stare finalmente arriva la nostra uscita



davanti a noi si apre uno spettacolo incredibile un parco Disney nel bel mezzo di una città incredibile un sogno che si avvera e li difronte ci stava il nostro hotel




fatto il check in andiamo in camera che si presenta molto confortevole posiamo i bagagli e via cercare un posto per mangiare,

li vicino troviamo questo ristorante tipo italiano la fame è tanta e pure la stanchezza quindi ci fiondiamo dentro



ordiniamo cercando di capire alla meglio il menu ed è venuto fuori questo
il pane non era un gran che ma è sparito in tre secondi c'è da dire che qui come in qualsiasi altro posto dove abbiamo mangiato per i bambini hanno sempre un occhio di riguardo appena ti siedi li portano subito un kit gioco il menu apposta per loro



il paninazzo che dire spettacolare



questo doveva essere il menu bimbi ma non so come fanno i genitori americani a far mangiare ai loro figli i broccoli...ho scordato di farmi insegnare il trucco....
lo spaghetto mangiabile per i loro canoni



le insalate... sono insalate... buone.



dopo questa cena finisce anche la giornata e stramazzati andiamo a letto cotti e felici....

5/12 Anaheim - Hollywood - Santa Monica
Vorrei cominciare col dire finalmente svegli.... ma la domanda è chi ha dormito....? la bimba per fortuna si e che fatica svegliarla, mentre io sarà il fuso e l'eccitazione di essere i USA alle 4 ero già sveglio e non sapendo come passare il tempo mi sono ripassato il programma del giorno che in principio era visita al parco disney ma è cambiato in giro di Los Angeles...
Ci dirigiamo verso la zona breakfast che era minuscola e affollatissima di gente diretta al parco troviamo posto e faccio un giro per vedere cosa c'era di buono...
a vederei vassoi del buffet non sembrava male ma poi oltre alle uova strapazzate e pane da tostare il banco dei dolci non offriva molto era c'erano ciambelle degli strani panini e waffel ma era tutta roba che sembrava esser appena tirata fuori dal frezer..



come facevano gli americani a scorpacciarsi quei panini con la salsa gravy sopra e di mattina....?
mangiamo quello che riusciamo a mangiare per fortuna c'erano anche burro e marmellata e filiamo alla macchina per iniziare il nostro tour che prevede come prima fermata il Walmart più vicino per far scorta di pannolini e non solo




ci accorgiamo mentre giriamo per il supermercato ed anche in futuro che gli americani hanno una vera e propria venerazione per banane e ghiaccio le trovi praticamente ovunque




osservo la cassiera e come mi sistema la spesa nelle buste prima di consegnarcela e penso alla grande organizzazione e l'utilità di quel trespolo porta buste che evita mille passaggi in più e a come sarebbe bello averlo in italia...



con il nostro bottino ci incamminiamo verso griffith park



da grande vorrei guidare questo camion



arriviamo a griffith park tra un litigio e un'altro con il navigatore



e davanti a noi si apre un panorama mozzafiato



e 'l'imponente osservatorio che purtroppo è chiuso









torniamo in giu verso la città e quasi per caso... ci imbattiamo




è un'emozione indescrivibile per un disneyano come me trovarsi davanti al luogo che è stato creato con i soldi di biancaneve e i sette nani



finito di sognare e dopo aver tentato in vano di entrare andiamo verso hollywood






arriviamo sulla walk of fame come se le strade non portassero tutte li... troviamo un public parking e poi via a cercare un posto per nutrirsi....
troviamo il bahia fresh un messicano che non è male ed è subito li a 2 passi da tutto...




finito di mangiare troviamo subito questo super negozio per un po di shopping







camminiamo lungo la walk of fame ed è come essere nel paese dei balocchi immersi tra luci e colori









e cammina cammina ci troviamo davanti a un chiosco con la statua in cera di marylin monroe dopo la foto la ragazza ci chiede se volevamo dei biglietti entri in 2 paghi uno per entrare da madame toussaud e non poteva capitare in un momento migliore...







queste statue di cera sono davvero realistiche studiate nei mini dettagli come denti pelle unghie e altezza non avevo mai visto niente del genere, impressionante....





il tempo passa e quando usciamo è già molto buio...




ormai il tramonto a santa monica è saltato ma niente ci vieta di andarci lo stesso...





sul molo ne approfittiamo per berci una birra un po imboscati davanti al mare e scopriamo poi che qui è dove finisce la mitica route66



la giornata tra un giro e un'altro vola cosa che non si può dire del tempo che ci impiegammo per tornare ad anaheim durante l'ora di punta... ma non importava tanto eravamo a fine giornata e in vacanza....
per la cena optammo un'altro ristorante quest volta a bouffet vicino all'hotel c'era una vasta scelta di pietanze calde e fredde io mi sparai tra le varie cose tre burger con sfilacci di maiale cetriolini e salsa bbq...

6/12 Disneyland Park

dopo una notte passata non benissimo causa postumi fuso la mattina alle 7 eravamo già in piedi e l'emozione di varcare quei cancelli che un tempo varcava zio Walt, si faceva sentire e non poco, aurora era ancora bella addormentata ma per svegliarla invece del bacio del principe sono bastate le semplici parole " andiamo da topolino?" e per magia in un balzo era già in piedi piu che sorridente.
la prepariamo da principessa ovviamente e dopo esserci preparati anche noi solita colazione americana e via dritti al parco che praticamente era proprio difronte l'Hotel per arrivare all'ingresso bastava attraversare la strada e in 2 minuti il mondo magico era davanti a noi.....




arrivati ai controlli davanti a noi appare questa situazione.....



menomale che a inizio dicembre più precisamente un martedi 6 non doveva esserci molta gente..... :::130
comunque non importa l'aria magica che già si respirava annullava l'attesa....
e finalmente...





e appena entrati si presenta subito l'occasione della foto con il numero uno.. :::022





















devo dire una cosa che come parata mi è piaciuta più quella di parigi anche per lo spirito natalizio...

ma niente secondo me è paragonabile alla toontown che c'è qui in california è davvero bellissimo e magico trovarsi all'interno di questa land ispirata ai veri classici disney...











dopo la casa di topolino c'era quella di minni ma altre 45 min di coda non erano il massimo...



poco più avanti scorgiamo davanti alla sua casa pippo eci mettiamo nella breve fila per la foto con lui...

















a questo punto torniamo verso tomorrowland che di notte è bellissima







ormai è l'ora di cena e ne approfittiamo di provare la monorail, una vera figata, per andare a mangiare un boccone alla downtown






e con questo spuntino si conclude questa fantastica prima giornata al parco...

07/12 Anaheim - Disney California Adventure

Basta guardare l’espressione di Aurora per dedurre che anche stamattina è stata un lampo a svegliarsi e vestirsi, sapendo già che sarà stata un’altra fantastica giornata in un parco disney…



Solita american breakfast e di corsa al parco, arriviamo un po in anticipo e c’era già una discreta folla ad attendere di entrare, sembravano tutti schierati per la partenza poi capirò il motivo, noi molto tranquillamente aspettiamo approfittando a fare qualche foto ignari che di li a poco si sarebbe scatenato l’inferno, una corsa contro il tempo ad accaparrarsi i fast pass per le attrazioni più gettonate come se il parco chiudesse a mezzogiorno, infatti come citavo all’inizio una volta entrati noto al distributore del fast pass per cars una fila di almeno 100mt senza esagerare, ma questi sono matti se devono farsi 2 ore di fila al fast pass tanto vale farle all’attrazione .
Noi andiamo avanti nella zona per i più piccolini dove troviamo subito bugs life una land molto carina che manco a dirlo a parigi non c’è e ne approfittiamo per fare qualche giro.













Mentre giriamo troviamo un punto trucco deserto come non poter far truccare la bimba….







A questo punto andiamo verso l’attrazione di monster & co. Anchessa nuova per noi, ma purtroppo la troviamo momentaneamente chiusa , mentre decidiamo dove andare vedo dei cast member avvicinarsi e mettersi davanti all’attrazione con delle corde , da esperto questo voleva dire che stava arrivando un personaggio per le foto ed infatti stava per arrivare olaf…

Dico a giovanna di mettersi davanti alla fila mentre faccio un salto nella zona fast pass di cars, infatti arrivato sul posto la fila come per magia era finita e la macchinetta mi diede un tiket per il pomeriggio, non male…

Torno a recuperare la famiglia e arriva anche olaf…




La curiosità è tanta non rimane che andare verso la tanto attesa cars land, ci avviciniamo e spuntano i primi cartelli e poi appare l’attrazione di cricchetto è tutto bellissimo anche la fila d’attesa ben tematizzata e con una bella musica country…













Passeggiando per il viale principale sembra di essere dentro al cartone animato tematizzato uguale.







Tra una cosa e un’altra si fa l’ora di pranzo, la tappa è sicura per lo spuntino, per immergerci ancora di più nella magia andiamo da Flo's 8 dove sembra di essere proprio nel film addirittura catapultati negli anni 50…









qui va un pensiero a quando tra qualche giorno saremmo veramente nella route 66





Per digerire e per far riposare aurora nel passeggino ci facciamo una bella camminata verso paradaise pier.






Ma è troppo contenta e non dorme allora ne approfittiamo per fare un giro sulla sirenetta

Il palazzo che la ospita non è il massimo della coerenza e della tematizzazione ma l’attrzione è veramente carina…






Usciti di li e fatti pochi passi finalmente aurora si addormenta e proseguendo troviamo finalmente una land dove si respira un po di aria natalizia, viva navidad, l’atmosfera è molto spagnoleggiante e allegra, vediamo anche un punto foto dove ci sono i 3 caballeros, non potevo perdermeli e dopo 30 minuti di fila quando finalmente tocca a noi se ne vanno, non posso crederci , non è giusto ho provato a farli rimanere per una foto ma scappano, in sostituzione arrivano minnie e topolino, non che non mi piacevano ma ne ho mille di foto con loro…





Gira gira si fa l’ora di merenda e soprattutto l’ora di cars, ci avviciniamo verso la land ma la bambina dorme ancora quindi decidiamo di fare un baby switch all’ingresso, ma alla fine l’attrazione la faccio solo io perché giovanna non voleva farla da sola, cerco di convincerla ma non vuole andare , che si è perso… è in assoluto l’attrzione più bella che ho mai fatto, per tematizzazione, durata e coinvolgimento l’intera land secondo me vale il prezzo del biglietto…







Torniamo da monster & co e stavolta è aperta, si sveglia anche aurora,








All’uscita di monster è già buio ed il parco si illumina di mille luci, non potevamo perderci cars illuminata ed infatti vederla è stato un qualcosa di straordinario…
















Per cena torniamo in direzione paradise pier dove cominciavano i preparativi per lo spettacolo, ma purtroppo poco dopo la cena aurora ha uno dei suoi soliti attacchi di stitichezza poverina e la vedevamo molto sofferente tanto da farci tornare in hotel e farci perdere anche word of color…












Considerazioni del giorno

a parte l’inconveniente di fine serata, e alcune attrazioni non fatte causa altezza troppo bassa di aurora, la giornata è stata a dir poco fantastica un sogno diventato realtà, magari chissà quando la bambina sarà più grande un salto a disneyland california potremmo sempre farcelo e recuperare ciò che non è stato fatto, usandolo come scusa….

8/12 Anaheim - Disneyland Park parte 2

Anche oggi un bel sole californiano ci attende dopo il risveglio ma ai me è l'ultimo giorno nel regno della magia ma questo non ci impedirà di spassarcela anzi... sarà una giornata fantastica con un finale con il botto, nel vero senso della parola...

appena arriviamo al parco davanti alla stazione dei pompieri proprio sotto all'appartamento che walt usava con la family per staccare la spina c'era daisy ad accoglierci con un caloroso abbraccio...




con uno sguardo verso la finestra da cui walt guardava i suoi ospiti, ci allontaniamo per andare verso adventureland per la seconda parte del tour...
oggi essendo l'8 dicembre c'e ancora molta più folla degli altri giorni, un dettaglio a cui non avevo fatto caso, quindi decido di andare a prendere un fastpass per indiana jones, e tornare verso jungle cruise una bellissima attrazione, che a parigi non c'è, nella quale si fa un giro in barca dentro una giungla un tempo si diceva popolata da veri animali e non animatronics come adesso, peccato...





giriamo per la land molto ben tematizzata




la molly brown purtroppo era attraccata e puntiamo su new orlens square veramente bella dove ci appare pirati dei caraibi e dopo una breve fila ci ritroviamo dentro a una delle attrazioni più belle del parco...






uscendo dai pirati troviamo la stazione di frontierland purtroppo chiusa e prseguendo ci troviamo di fronte al maniero dei fantasmi, e allora via dentro...






accontentando anche la piccina ci facciamo un giro su winny pooh




si fa l'ora del fast pass di indiana, lasci la family a giro per il mercato mentre io mi precipito da solo, purtroppo per motivi di altezza aurora non poteva entrare, verso l'attrazione più fantastica di tutte dopo cars ovviamente, già dalla fila di attesa tematizzata alla grande ti immergi in un mondo uscito dal film il tempio maledetto tutto ricostruito nei minimi dettagli con la massima realtà...







dopo aver passato una mattina fantastica facendo tutte quelle attrazioni viene un certo languorino, decidiamo di fermarci li vicino dopo passando in mattinata notammo un bel posticino per mangiare...








nutriti e rilassati continuiamo come da perfetto copione e ci mettiamo in fila li vicino al ristorante per la foto con babbo natale..





quale modo migliore per rilassarci se non su una panchina in riva al lago riscaldati dal sole con difronte una barca bellissima come panorama




sperando che aurora si addormenti la lascio nel passeggino con la mamma mentre mi faccio un giro sulla nave dove all'ingresso trovo il famigerato facilier...



per rendere ancora più magica la situazione non poteva mancare un gruppo jazz che sulla nave che suonava dal vivo, il top....







arrivato in alto sull'ultimo ponte oltre al panorama noto l'enorme massa di gente che nel frattempo aveva preso d'assalto il parco...



e noto anche in basso che la bambina non si era addormentata anzi, mi cercava e mi aveva trovato...





nel frattempo avevo preso il fast pass per il big thunder mouintain, scesi dalla nave si era fatta l'ora per l'attrazione e dirigendoci verso quest'ultima fantastica attrazione per finire la land aurora si addormenta e ne approfitto per farci un giro mentre la mamma si riposa un po con lei...







mentre aurora dorme ci dedichiamo ad un po di shopping e ci dirigiamo verso la parte opposta attraversando tutto il parco per dirigerci verso tomorrow land ripercorrendo tutta main street e fantasy land per l'ultima volta...



al risveglio di aurora ne approfittiamo per fare l'ultima attrazione del soggiorno a disneyland, buzz laserblast,



e poi a cena nel vicino pizza planet




al ritorno verso l'hotel con lo zio wolt e mickey che ci salutano ci lasciamo dietro questo bellissimo mondo incantato...










e qui al rientro in hotel si consuma il dramma,
il sottoscritto uscito dalla doccia si sfonda un timpano con il cottonfioc....
non so descrivere il dolore e il sangue che usciva, preso dal panico chiamo subito l'assicurazione allianz, e l'operatrice avvia la pratica e mi dice che potevo andare in ospedale e pensavano l'oro a tutto, o chiamare un medico in camera ed al mio ritorno in italia con tutta la documentazione mi avrebbero rimborsato, opto per la seconda opzione e mi reco alla reception dopo un cast member molto gentile mi aiuta a chiamare un certo doctor hotel.
lo aspetto in camera dopo una mezza oretta si presenta alla porta un omino ispanico molto buffo ma ben preparato mia moglie essendo infermiera mi aiuta a spiegare il fatto, ma prima di cominciare ha voluto vedere la carta di credito, data la diagnosi, forte trauma del cavo uditivo e del timpano tira fuori 2 siringoni di antibiotico da 1000 milligrammi l'uno e me li spara uno per chiappa, mi prescrive la cura per una settimana con un antibiotico orale uno per gocce per l'orecchio, dopo di che già che c'era gli diciamo che aurora aveva un'occhino chiuso da qualche giorno e se lo poteva guardare, guardare la guardata e dopo una diagnosi molto oculata gli ha prescritto gocce per l'occhio e per l'orecchio perchè era tutta infiammata....
conclusioni del tutto:
il dottore si è dimostrato molto efficiente e ben preparato, con tutte le medicine a portata di mano e dicendomi che con lui avrei risparmiato rispetto all'ospedale,
parlando dei costi
gabriele :
2 siringoni 300,00 $
chiamata e visita 400,00 $
2 flaconi di antibiotici 200,00 $
aurora: con lo sconto......? :
2 flaconi 200,00 $
visita 205,00 $
totale $ 1.305,00
devo dire però ottimo servizio e allianz si è rivelata super, al rientro in italia il 24, mi sono recato all'assicurazione il 27 e udite udite per rimanere in tema, il 17 gennaio quindi dopo soli 20 giorni avevo ricevuto sul conto corrente il bonifico dell'intero importo speso, non si sono trattenuti neanche le spese e le franchigie, e con l'orecchio guarito dopo 2 mesi dall'accaduto, la vicenda si è conclusa per il meglio....

considerazione del giorno
quest'ultimo giorno al parco non si è concluso per il meglio anzi.....
rimanendo sordo e dolorante sul letto, in lontananza sento rimbombare i fuochi artificiali del parco, gli stessi fuochi che fino al giorno prima sentivo molto forti ora li sentivo appena, ma con il ricordo dei bellissimi momenti passati riesco ad addormentarmi complice l'effetto del medicinale....

09/12 Anaheim - Venice beach - Malibù

Reo dell'infortunio della scorsa notte e ancora dolorante e sordo da un orecchio e come se non bastasse consapevoli del fatto che il precedente è stato l'ultimo giorno a disneyland,:4_joy:, ci mettiamo in marcia con la nostra dodge journey e con il tipico sole californiano dalla nostra, verso la costa e come prima tappa ci fermiamo a venice beach.




arrivati sul posto cerchiamo un parcheggio il più tattico possibile e lo troviamo a pagamento sul lungo mare, davanti a noi si apre uno scenario un po macabro, il sole che ci aveva accompagnato per tutto il viaggio era sparito, a destra del viale andando verso sud si apriva una enorme distesa di sabbia deserta, a sinistra palazzi mezzi diroccati e davanti a noi un viale pieno di strane bancarelle tossici e briaconi con cani feroci distesi a bordo strada e noi eravamo presso che gli unici a giro visto l'orario di buon mattino.





ci facciamo coraggio e cominciamo ad avanzare guardinghi, finche non troviamo un negozio molto carino di prodotti dei nativi,



entriamo e facciamo conoscenza con un ragazzo italiano che in quel momento di panico iniziale ci ha rassicurati dicendoci che era ancora presto e che di li a poco si sarebbe popolata la zona e tutto sarebbe cambiato, compriamo qualcosa e usciamo ed infatti l'amico non si sbagliava mano a mano che avanzavamo tutto sembrava cambiare e la strada si riempiva di colori, turisti, sportivi locali che facevano sport nelle varie aree dedicate ed anche i tossici sembravano meno brutti....











finche arriviamo alla famosa muscle beach la palestra all'aperto dove si allenava swartzneger quando era agli inizi, infatti c'erano un sacco di gadget e foto a giro di lui che faceva body building da giovane...








tra una cosa e l'altra si fa l'ora di pranzo, e questa volta finalmente potremmo magiare qualcosa di buono a buon prezzo su consiglio dell'amico italiano conosciuto al negozio, torniamo all'auto ci dirigiamo verso santa monica al ristorante consigliato tender greens.
davanti a noi c'è un po di fila ma il servizio è organizzato bene e scorre veloce,
praticamente prima si va alla cassa si sceglie e si paga, poi si corre verso i banchi di preparazione e con il tuo nome ti chiamano e ti servono al volo...




dopo pranzo una bella passeggiata per finire la giornata a malibù che non è come ce l'aspettavamo , praticamente le lunghe spiagge non sono come a a venice beach aperte a tutti, li sono esclusive per i proprietari delle enormi ville sul mare e dei numerosi locali che si affacciano su esso...scattiamo qualche foto dove possibile e torniamo verso santa monica anche perchè le giornate sono corte e comincia a fare buio.











ci immettiamo nella lunga serpentina della statale 605 e dopo 3 ore circa di traffico arriviamo all'hotel verso le 20:00, non rimane che consumare un pasto nel vicinissimo denny's e poi a letto carichi di emozioni e bei ricordi....






considerazione del giorno
venice beach è sicuramente di gran lunga più bella e caratteristica di malibu a dispetto della sua fama, allinizio ci sembrò molto cupa e malandata ma alla fine si è rivelata molto vissuta piena di colori e di cose stravaganti, comunque da evitare e stare attenti la sera dopo cena dove diventa teatro di scene poco affidabili messe in atto dai briaconi e tossici....

10/12 Anaheim - Carlsbad Legoland - San Diego

siamo pronti per lasciarci alle spalle la bellissima esperienza a los angeles ricca di emozioni e iniziare a intraprendere il nostro on the road in direzione di san diego ma non prima di aver fatto una sosta lungo la strada a carlsbad per visitare legoland, questa opzione l'abbiamo aggiunta perchè acquistando il city pass california sud avevamo incluso nel prezzo oltre a disneyland e al seaworld anche legoland e quest'ultimo ci è venuto praticamente gratis...altrimenti sarebbe costato più di 90 $ a testa....
arriviamo in poco più di un' ora a destinazione essendo molto vicina parcheggiamo vicino all'ingresso ad un prezzo di 25$ sarà che era presto ma non c'erano molto macchine parcheggiate, avendo già il city pass andiamo direttamente ai tornelli...



appena entranti cerchiamo di orientarci essendo la nostra prima volta in un legoland ed è più grande di quello che pensavo...
dentro è fatto quasi tutto con i famosi mattoncini, mi viene in mente quando ero piccolo e ci giocavo quanto tempo ci voleva per fare una piccola costruzione immaginiamoci roba di questo tipo....





proviamo questo piccolo coaster all'apparenza tranquillo ma non troppo...



è divertente per i più piccoli perchè ci sono molte aree gioco all'aperto e al chiuso anche con animatori con tanti mattoncini a disposizione per fare tutte le costruzioni che si vuole..






tra un mattoncino e l'altro è gia ora di pranzo e di decente troviamo questo chisco della pizza non male rispetto all'apparenza...





dopo pranzo ne approfittiamo per fare una rilassante gita in barca










c'è tempo per un po di shopping e qualche conoscenza...




dopo una gita in barca non poteva mancare una gita in geep per un safari



ci accoglie una bella fila di 30 minuti ma hanno studiato una soluzione molto intelligente per i più piccoli per non farli stare a scalmanarsi in coda, hanno costruito adiacente alla fila d'attesa un'area gioco recintata per far giocare i bambini mentre i grandi stanno bloccati in fila e possono controllarli a distanza, ma non hanno previsto almeno 2 cose, che nostra figlia prima si è impadronita dei mattoncini cacciando gli altri bimbi dall'area, e noi rossi di vergogna non sapevamo come fare, e poi si è incamminata verso l'uscita e riuscendo ad aprire la porta a prova di bambino.... stava scappando via, io bloccato nella fila mi sono fatto largo tra i genitori a testa bassa e recuperato la bambina ci siamo imbarcati nella macchina visto che per fortuna era il nostro turno.....e gli altri genitori hanno potuto tirare un sospiro di sollievo...
ora io mi chiedo una cosa, nostra figlia è molto tosta e agitata e tutti mi dicono che non siamo gli unici con figli così, ma anche li abbiamo avuto la riprova che si sbagliano perchè tutti gli altri bimbi non si erano nemmeno sognati di fare tutto quello che a fatto nostra figlia, e ce ne erano centinaia...chiusa parentesi continuiamo con il tour....











tra le altre cose facciamo anche un giro in barca ripercorrendo alcune fiabe classiche







non dimentichiamoci che era periodo natalizio anche se faceva uno strano effetto visto il clima
non poteva mancar la foto con babbo natale



è stato molto emozionante vedere nostra figlia per la prima volta alla guida di un auto, ed era stata anche brava...



un bel giro in elicottero



e aime si è fatto già buio e il parco di li a poco avrebbe chiuso ne approfittiamo per andare verso l'uscita per evitare un po di confusione e per proseguire il nostro viaggio verso san diego



arriviamo in hotel vicino al sea world, non a caso, è gia l'ora di cena e proprio vicino a noi c'è denny's e senza stare a girare visto la fame decidiamo di andare li...
solito salmone con carote crude e purè con l'80% di burro per aurora...



una bella bistecca con doppie carote crude per giovanna



ed io un bel panino come si deve...che non sbaglio mai....



a questo punto la giornata è conclusa e rifocillati possiamo andare in motel, molto carino e popolato per lo più da prostitute e coppiette di tutte le età che sono di passaggio, che si rimpinzano in camera con alcolici e schifezze varie...

considerazione del giorno
la giornata è stata molto divertente e ricca di emozioni specialmente per aurora, legoland è un parco molto carino e ben curato soprattutto per i più piccini, il biglietto noi l'avevamo compreso nel pacchetto, altrimenti non so se ci saremo andati 95,00 $ a testa sono eccessivi secondo me per un parco del genere considerando che disneyland costa circa uguale ma vogliamo mettere.........

11/12 San Diego - La Jolla - Coronado - Gaslamp

Finalmente San Diego, troppa era la curiosità di visitare questo posto che non potevamo immaginare fosse così bello.
Dopo una discreta nottata ed una ricca colazione che ci ha sorpreso, finora la migliore, in questo motel della catena la quinta inn, partiamo per la località costiera La Jolla, dopo una breve distanza di circa 20 minuti dall'albergo raggiunta grazie al navigatore arriviamo in questo quartiere che si affaccia sull' oceano pacifico.
Il gps ci porta proprio su un piccolo parcheggio gratuito in riva al mare, ci fiondiamo fuori dalla macchina e davanti a noi si apre un panorama fantastico sotto un sole tipicamente californiano, senza pensarci 2 volte ci buttiamo sulla spiaggia per far scorta di aria di mare.







era presto e la spiaggia visto l'orario era presso che vuota e potevavo gustarcela a pieno,




questa parte di spiaggia praticamente fin sopra le rocce di notte e sommersa e al mattino quando la marea sia abbassa lascia tutto cosi vellutato e pulito,














molto a malincuore lasciamo questo bellissimo posto ricco di pace e tranquillità, per raggiungere un'altra famosa spiaggia ricca di storia cinematografica set di film come a qualcuno piace caldo, la spiaggia del Coronado.
Qui troviamo molta più gente essendo già metà mattinata di un fine settimana e vediamo anche qualche d'uno che fa il bagno









guardando verso il mare il cielo è azzurro ma guardando verso l'hotel coronado è completamente grigio, sembra di essere dentro a due giorni diversi...





il tempo purtroppo passa in fretta e dobbiamo proseguire il tour verso un'altra metà, passando attraverso sopraelevate e grattacieli giungiamo sul molo dove è attraccata la famosa porta aerei in pensione USS Midway C41 gemella della C61 attraccata poco più in la e quest'ultima ancora in servizio.





Proprio davanti a noi accanto al parcheggio si erge questo gigantesco natante alto quanto un palazzo di 6 piani fatto tutto in ferro






all'interno della nave nell'hangar possiamo sentire oltre che a un grande sezo di grandezza un forte odore patriottico tipicamente americano non solo per gli aerei e le bandiere, ma anche per i molti anziani pensionati in divisa che prestavano servizio di volontariato per dare assistenza ai turisti, molto probabilmente da giovani erano di ruolo su questa nave...




troviamo anche un alberino decorato che ci fa ricordare che in tutto questo c'è anche il natale.











sulla nave il tempo vola come al solito quando ci si diverte, son già le 2 e più che altro la bambina deve mangiare, torniamo velocemente all'auto e andiamo verso il quartiere di gas lamp li vicino in una delle parti vecchie della città.
Nella via principale essendo festivo possiamo parcheggiare tranquillamente e per mangiare c'è solo l'imbarazzo della scelta c'era anche un angolo di casa



ma visto ilo menu, optiamo per un locale messicano.









dalla stranda si sente un frastuono di musica e di persone, esco a vedere e ci troviamo nel bel mezzo di non so quale parata, dove troviamo un misto tra personaggi di star wars elfi e cani vestiti da natale...






finita la parata continuiamo per un giro a piedi per le strade del quartiere troviamo anche un mercato canino con bancarelle e un furgone spaziale che vende cibo per animali










il cielo si imbrunisce e Aurora dopo un una giornata intensa che stronca anche lei si addormenta e ne approfittiamo per prendere in relax un caffè in uno starbucks




qui trovo anche una sanpellegrino rossa amara, cosa che in italia non ho mai visto



è già buio ed il quartiere e i locali cominciano a riempirsi di vita e di giovani, alla fine di una giornata intensa decidiamo di tornare al motel per ricaricare le batterie



considerazioni del giorno
San Diego è stata un rivelazione, secondo me una delle più belle città che ho visto in questo viaggio, un giorno o 2 in più da dedicarli non avrebbero guastato, anzi....., ma in un on the road bisogna fare un economia di giornate per riuscire a vedere tutto quindi alla fine va bene anche così....